La gentilezza autodistruttiva

La gentilezza autodistruttiva

Ultimo aggiornamento: 07 aprile, 2015

È logico che la maggior parte della gente si senta meglio se interagisce con persone gentili rispetto all’avere a che fare con persone dal carattere negativo e rissoso. Ci sono poi persone che sono orgogliose di essere considerate quelle dal cuore d’oro, quelle più gentili e quelle che hanno più amici proprio per il fatto di essere gentili.

La domanda è: si può essere gentili con tutti, in qualsiasi situazione? Alcune persone possono fraintendere la gentilezza e la disponibilità e “approfittano” dei loro amici. C’è anche chi, essendo gentile, non può sopportare un affronto.

Ovviamente è normale sentirsi bene ad essere gentili con gli altri, ma non si possono mettere da parte i propri interessi per andare d’accordo con gli altri. Non possiamo cercare di rendere felici gli altri in ogni momento quando  noi stessi ci sentiamo infelici.

Imparate a dire “no”

Le persone molto impegnate si sentono in colpa per il fatto di non avere tempo per quello che vorrebbero fare. E per sentirsi meglio, si mettono a risolvere i problemi altrui o a farsi carico delle responsabilità degli altri.

Evitate le pressioni e non fatevi ricattare. Ci sono molte persone che approfittano degli altri per raggiungere i propri interessi e a cui non importa nient’altro. Trovate un equilibrio, un compromesso quando prendete la decisione di fare qualcosa che qualcuno vi ha chiesto. Non bisogna comportarsi in maniera sconsiderata, ma non c’è nulla di male nel rifiutarsi di fare qualcosa che non volete o non potete fare per gli altri. È buona cosa imparare a seguire il buon senso e ciò che pensiate sia meglio per voi, quindi imparare a dire di no ogni volta che sia necessario.

Non sentitevi in colpa e non giustificatevi

Anche voi vi sentite in colpa se mettete i vostri interessi davanti a quelli degli altri? Vi giustificate all’infinito per non aver potuto fare un favore a un amico che avete sempre aiutato? Cercate di pensare a voi stessi. Se questa volta non avete potuto aiutare l’amico in questione, è perché avete preferito occupare il vostro tempo con qualcosa che per voi era importante. E questo non è mai sbagliato.

Anche se vi sembra ingiusto, i vostri interessi hanno la priorità. Ovviamente se e quando non vanno contro ad altre persone. Se agite secondo quello che è importante per voi, la gente che vi sta attorno lo noterà. Vedrete che smetterà di chiedervi favori riguardo a cose di cui non potete occuparvi.

Avete poca autostima?

È difficile accettarlo, ma la verità è che, in generale, le persone con poca autostima solitamente sono le più gentili. Se mostrate una gentilezza esagerata, potrebbe essere utile farsi un’autoanalisi. Vi servirà a capire perché siete esageratamente servizievoli con gli altri. Forse cercate l’approvazione altrui perché non avete fiducia in voi stessi. È questo che vi fa essere così gentili e buoni?

La sicurezza di sé è essenziale per realizzare quello che si vuole dalla vita. Se smettete di acconsentire a tutto quello che vi chiedono gli altri, eviterete che si approfittino della vostra gentilezza. Questo è un passo verso la sicurezza in voi stessi.

Non è difficile smettere di essere “la persona più gentile al mondo”. Acquisite fiducia in voi stessi, modificate a poco a poco il vostro comportamento e vedrete che la vita continuerà il suo corso con maggiore beneficio per i vostri interessi ed obiettivi personali.

Ovviamente essere gentili non è una cosa negativa. Anzi, servirebbero più persone gentili al mondo. Di conseguenza, non pensate di cambiare se siete gentili e disponibli per natura, semplicemente, sempre che sia il vostro caso, cercate di modificare la tendenza a sottovalutarvi e a mettere a rischio i vostri interessi.


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