Dire quello che si pensa senza morire nell'intento

Dire quello che si pensa senza morire nell'intento

Ultimo aggiornamento: 25 agosto, 2015

La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in armonia.
Mahatma Gandhi

È tanto difficile per voi esprimere le vostre opinioni o i vostri sentimenti? Pensate che “avreste potuto dire qualcosa” molto tempo dopo che la conversazione finisse? Vi siete resi conto che fate molta fatica a dire di no a qualcuno?

Silenzio

Allora, cari lettori, quello che vi manca è un po’ di assertività. Forse non ne avete mai sentito parlare, ma c’è sempre una prima volta per ogni cosa!

L’assertività è un modo in cui poter comunicare ed esprimere quello che provate o credete, dare dei suggerimenti in maniera onesta e, soprattutto, difendere i vostri diritti.

Ad esempio, se un amico vi chiede aiuto per imbiancare le pareti di casa sua nel fine settimana ma voi dovete studiare per un esame e gli dite ugualmente di sì, non state usando l’assertività. In questo caso, dovreste spiegare al vostro amico la vostra situazione e magari anche offrirvi di aiutarlo, ma senza rinunciare al vostro tempo, quindi o il sabato pomeriggio o la domenica mattina.

Altro esempio: state discutendo con il vostro partner per via dei soldi (uno dei motivi più frequenti) e invece di esprimere il vostro punto di vista, ve ne state zitti. Quando la “conversazione”, che in realtà è un monologo, finisce, vi mettete a fare qualcos’altro. In quel momento, il vostro cervello reagisce e vi rendete conto che… avreste potuto dire tante cose!

Anche in questo caso manca l’assertività. Invece di rimanere in silenzio, l’ideale sarebbe cogliere l’opportunità di dire qualcosa, magari che il problema economico dipende dalle troppe spese piuttosto che dalle poche entrate, che entrambi dovreste fare un po’ di economia, etc.

Assertività

A questo punto, come si può sviluppare l’assertività senza finire in una discussione, creare problemi con gli amici o con le persone vicine? Forse è proprio questo il problema: la paura di affrontare le situazioni.

Se il vostro amico non capisce che avete altre cose da fare al posto di dipingere le sue pareti di casa tutto il weekend, non significa che sia una brutta persona, ma non può nemmeno approfittarsi del vostro tempo libero che invece volete dedicare al vostro studio, ad esempio. Quindi, per evitare problemi con il vostro amico, promettete di aiutarlo, l’esame andrà male, ma almeno non avrete avuto una discussione.

L’assertività è anche comunicare i propri sentimenti senza però farsi trascinare dalle emozioni. Nel secondo esempio, la coppia che litiga per via dei soldi, dimostrare assertività significa, ad esempio, evitare di piangere quando si cerca di dire quello che si pensa o evitare di urlare o arrabbiarsi per far valere il proprio punto di vista.

Non aspettatevi che, per il fatto di essere più assertivi, i problemi finiranno perché probabilmente se ne creeranno degli altri. Tuttavia, cercate di rimanere tranquilli, forti della consapevolezza che almeno avrete detto quello che pensavate o provavate.

La cosa migliore è che potete mettere in pratica l’assertività in qualsiasi ambito e potrà esservi di grande aiuto per comunicare ed esprimervi, difendere i vostri diritti, dire quello che pensare o qual è la vostra opinione su un dato argomento. In definitiva, essere assertivi dona libertà e calma. Non è forse quello che cerchiamo tutti?

Parlare

Come diventare più assertivi?

È giunto il momento di rimboccarsi le maniche (o mettersi le parole in bocca) e sviluppare questa benedetta assertività di cui abbiamo tanto parlato. La pratica è come sempre più difficile della teoria (almeno nella maggior parte dei casi).

  • Eliminate il senso di colpa: i pensieri negativi o la mancanza di comunicazione possono basarsi sul senso di colpa. “Sono un cattivo amico se non aiuto Luca a dipingere il suo appartamento”. Adottate un punto di vista più positivo: “Merito il fine settimana per poter studiare e riposarmi”.
  • Ricordate che nessuno è in grado di leggervi nella mente: forse alcuni ci riescono, ma in generale no. Le persone non hanno la sfera di cristallo in cui leggere quello che vi sta succedendo. L’unico modo in cui possono saperlo è che siate voi a dirglielo.
  • Difendete la vostra verità: non tutto ciò che dite è verità assoluta (che per molti non esiste), ma state proteggendo ciò che vi sta accadendo… Ed è già molto!
  • Siate concreti: non tergiversate, dite le parole giuste al momento giusto.

Non dimenticate che l’assertività ha un grande effetto sulla vostra autostima perché dimostrerete di rispettarvi. E riuscirete a fare in modo che anche gli altri vi rispettino.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.