Come superare una crisi di coppia?

Come superare una crisi di coppia?
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 14 febbraio, 2023

Una crisi di coppia ci porta a chiederci “perché prima era diverso e adesso non funziona più?”. Di sicuro è una domanda che vi sarete fatti più di una volta nel corso di una relazione e che vi avrà provocato dubbi, sfiducia e un grande senso di insicurezza. Ma, soprattutto, che avrà trasformato la relazione con il partner in una situazione quasi insopportabile.

Le crisi in una relazione di coppia non devono preoccuparci per forza. Sono normali, e di solito si verificano quando la coppia si ritrova ad affrontare una fase di transizione e sente di aver bisogno di un cambiamento . La cosa che deve preoccuparci e farci stare sull’attenti, invece, è il modo in cui affrontiamo queste crisi.

Dare la colpa al partner, fare finta di niente, credere che tutto finirà o auto-convincerci che ci sia qualcun altro che sta minando la nostra relazione sono comportamenti sbagliati e che dobbiamo analizzare a fondo. È normale che, con il passare degli anni, la nostra relazione si trovi dinanzi a nuove sfide o progetti che non avremmo mai immaginato. Il punto è: come affrontare tutto ciò?

La maggior parte delle coppie ha paura del cambiamento. Se la relazione non è più “come prima” e qualcosa è cambiato, spesso si scatena una crisi.

Convinzioni e comportamenti che provocano le crisi di coppia

Le relazioni di coppia sono molto importanti per la maggior parte delle persone. Eppure, ci sono numerose convinzioni e comportamenti che rendono una cosa tanto bella un vero e proprio incubo. Per esempio, spesso abbiamo un’idea molto rigida di come dev’essere una relazione di coppia e di come dovrebbe comportarsi il nostro partner, e persino la nostra concezione dell’amore è fondata su molti stereotipi. Tutto questo influisce negativamente e può causare una profonda crisi di coppia.

“La crisi è uno stato delle cose in cui è imminente un cambiamento, in un senso o nell’altro.”

-Webster-

Uomo che sa come affrontare una crisi di coppia

Un altro esempio è il fatto che, anche se spesso non ce ne rendiamo conto, la maggior parte delle persone vorrebbe che la fase dell’innamoramento non finisse mai. Quando l’intensità di questa fase diminuisce, infatti, iniziamo a vedere il nostro partner per quello che è davvero, senza filtri. È a quel punto che le aspettative e l’idealizzazione svaniscono e tutto ciò può portare ad una crisi.

Dopo aver scoperto che il nostro partner non è la persona che credevamo fosse, e che per molto tempo siamo stati accecati dall’innamoramento, cercheremo di proseguire la relazione continui nel miglior modo possibile. E per questo, in alcuni casi, tenteremo di cambiare l’altro, di modellarlo e di farlo assomigliare a quell’ideale e a quelle aspettative che si sono infrante.

Tuttavia, questo non significa accettare l’altro, ma cercare di farlo assomigliare per forza a noi. Quando ci ostiniamo a comportarci in questo modo, il partner può sentirsi offeso e molto probabilmente si scatenerà una crisi. Ma pensateci: come vi sentireste se qualcuno cercasse di cambiarvi? Chiedere al proprio partner di cambiare può essere una buona idea solo dopo essersi confrontati e aver cercato di raggiungere un compromesso, senza esigere nulla.

Un altro errore comune è credere che una volta che abbiamo al nostro fianco la persona che amiamo, non dobbiamo più sforzarci per tenerla accanto a noi. L’amore dev’essere coltivato ogni giorno, ma per qualche strana ragione spesso lo diamo per scontato e ci rilassiamo. In questo modo, però, dimentichiamo di dimostrare al nostro partner quanto è importante per noi, quanto lo desideriamo e lo amiamo. E questo è fondamentale se vogliamo mantenere una relazione sana, basata sul rispetto e l’ammirazione.

Dare la colpa al partner di tutto ciò che va male nella relazione indica che non siamo in grado di assumerci le nostre responsabilità. Una coppia, infatti, è una squadra: e agire in questo modo non rispetta la squadra.

Persone che non sanno comunicare durante una crisi di coppia

Senza dubbio, però, l’aspetto principale alla base della maggior parte delle crisi di coppia è la mancanza di comunicazione. Non dire subito all’altro che qualcosa ci disturba, ma tenercelo dentro finché non esplodiamo; dubitare dell’altra persona, ma non dire nulla e vivere con una sensazione costante di sfiducia; prendere decisioni che riguardano la coppia senza consultare l’altro: tutto questo farà sì che il legame si spezzi.

Ogni membro della coppia deve avere il suo spazio

Un altro aspetto che può causare una crisi di coppia è la dipendenza emotiva. Un problema frutto di molte convinzioni errate, per esempio che il partner sia la nostra unica fonte di felicità e che senza di lui non saremmo nulla. Questo porta molte coppie a dipendere totalmente l’uno dall’altro. Non solo per le questioni pratiche, ma anche per raggiungere il benessere emotivo.

Dovremmo ricordarci, invece, che in qualsiasi relazione è necessario che ogni membro abbia il proprio spazio in cui poter stare senza il partner. Il tempo di uscire con i propri amici, di portare avanti un’attività che gli piace… Perché il partner non è il centro del nostro mondo e, se facciamo girare tutto intorno a lui, alla fine ci mancherà l’aria.

Questa dipendenza totale dall’altra persona può provocare anche paure, insicurezze e dubbi sulla relazione, che molto probabilmente causeranno una crisi immediata.

Una coppia non è formata da due mezze mele, il nostro partner non ci completa. La persona con cui vogliamo condividere la nostra vita è un compagno di viaggio, non l’unica cosa che dà senso alla nostra esistenza.

Ogni tanto può capitare, poi, di fare paragoni tra la nostra relazione e quella di altre coppie. Forse le osserviamo e pensiamo che siano perfette, che facciano tutto insieme, che non si separino mai… Anche questo può influire sulla nostra relazione, perché ci fa desiderare che tutto sia idilliaco. Ma in realtà non sappiamo che cosa succede a quella coppia quando varca la soglia di casa, potrebbe addirittura darsi che litighino tutto il giorno quando non sono in pubblico.

Paragonare la nostra relazione alle altre è ingiusto e non ha senso, perché ogni persona è diversa, ognuno ha vissuto esperienze diverse e affrontato problemi diversi. Ogni coppia è un mondo a sé, ed è bene non dimenticarlo mai.

“L’amore maturo attrae senza promettere e unisce senza legare. Si alimenta con l’apprezzamento e si espande con la libertà.”

-Ari Shemoth-

Partner mano nella mano che hanno saputo superare una crisi di coppia

Una crisi è un’opportunità

In fondo, le crisi non sono altro che opportunità per cambiare, per trasformare la propria relazione, che sia per andare avanti o per chiuderla definitivamente. Ogni crisi è un segnale d’allarme che ci dice che dobbiamo riflettere sulla nostra relazione e prendere una decisione.

Per risolvere una crisi di coppia, dunque, il primo passo è essere predisposti a farlo, vale a dire voler affrontare il problema nel miglior modo possibile, sia per noi che per il nostro partner. Questo significa non soltanto riflettere e dialogare insieme, ma farlo anche in modo individuale.

Quando ne parliamo con il partner, poi, è importante mettere da parte le lamentele e le accuse e agire in modo pratico e positivo. Non serve a niente ribadire tutto ciò che è andato male fino a quel momento, piuttosto bisogna pensare al modo in cui può essere risolto o migliorato quel problema, per giungere ad un compromesso. Se non lo facciamo, la nostra relazione continuerà a cadere in nuove crisi. Se non riuscite a risolvere i problemi in questo modo, poi, un’altra opzione potrebbe essere rivolgersi ad uno psicologo specializzato in relazioni di coppia, che senz’altro potrà aiutarvi.

Una crisi può portare alla rottura della relazione oppure cambiarla e rafforzarla. In entrambi i casi, è un’esperienza che dobbiamo affrontare di petto se vogliamo crescere sia a livello personale che nella nostra relazione.

Immagini per gentile concessione di Caroline Andrieu


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.